Server dell’Italia meridionale per il Processo Telematico down da oltre 40 ore
Nov 12Un’imprevista quanto inaccettabile manutenzione straordinaria ha di fatto paralizzato gli uffici giudiziari dell’Italia meridionale e sta creando problemi di notevole portata ai professionisti che vi lavorano. Infatti dal pomeriggio del 10 novembre u.s. è impossibile la consultazione dei fascicoli telematici per alcuni servizi nazionali e distrettuali. I depositi sono astrattamente possibili ma la terza PEC, quella sull’esito dei controlli automatici, sarà generata solo al definitivo riavvio dei sistemi. Bisognerà capire poi cosa succederà per il perfezionamento dei depositi, data l’enorme mole di arretrato che nel frattempo va generandosi, come se non fossero bastati i problemi delle settimane precedenti, con ricezioni di pec multiple o blocco nell’accettazione dei depositi provenienti dagli indirizzi PEC Aruba. Tale gravissimo disservizio avviene peraltro in un momento in cui l’accesso alle cancellerie non è consentito o quantomeno fortemente sconsigliato in ragione della situazione epidemiologica. Per aggiornamenti sulla situazione:...
DPCM 26 aprile 2020
Apr 27Pubblichiamo il Decreto del Presidente del Consiglio del 26 aprile 2020, sulla “fase 2” dell’emergenza COVID-19 in corso. Il 24 aprile u.s., l’Assemblea della Camera ha inoltre convertito in legge il DL 18/2020 “Cura Italia”, approvando l’emendamento già passato al Senato recante alcune modifiche in tema di processo da remoto. In particolare si segnala, all’art. 83, la possibilità di svolgere da remoto anche le udienze che prevedano la partecipazione di ausiliari del Giudice e l’utilizzo facoltativo dello strumento del deposito telematico in Cassazione, così come pure i commi 12 bis e ss. sul processo penale. Insieme alla riscoperta dei tempi più lenti e della vita familiare, in questo particolare periodo si saluta il ritorno dello strumento della legislazione d’emergenza, tanto spesso abusato, alla sua vera funzione. ddl_conversione_DL_18_20Scarica...
Ancora un San Martino importante per il danno non patrimoniale
Nov 20Sono dieci le sentenze sulla responsabilità in ambito sanitario che il Presidente della III Sezione civile della Corte di Cassazione dott. Giacomo Travaglino ha fatto depositare l’11 novembre scorso, giorno di San Martino, volendo così espressamente far riferimento alle note sentenze ‘gemelle’ delle SSUU nn. 26972 e 26975 del 2008. Le 10 sentenze affrontano importanti aspetti del danno non patrimoniale, nello specifico campo della responsabilità sanitaria, e riguardano, in particolare: il consenso informato (28985/2019)il danno differenziale (28986/2019 e 28990/2019)la rivalsa (28987/2019)la liquidazione del danno da capacità lavorativa (28988/2019)il danno tanatologico (28989/2019)il nesso di causalità (28991/2019 e 28992/2019)la perdita di chance (28993/2019)la irretroattività della legge Balduzzi 28994/2019) Anche per la modalità di pubblicazione contestuale, quasi a formare un corpus interpretativo sulla responsabilità sanitaria, le sentenze hanno attratto l’attenzione degli operatori del diritto. A tal proposito, si segnala in particolare la Tavola Rotonda “I dialoghi dell’Osservatorio: le 10 sentenze che riscrivono...
Le SU sulla nullità degli atti di trasferimento immobiliari
Mar 28Lo scorso 22 Marzo è stata depositata la Sentenza n. 8230 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione che ha composto il contrasto ermeneutico sulla nullità prevista dall’art. 46 del d.P.R. n. 380 del 2001 (e in precedenza nelle analoghe disposizioni degli artt. 17 e 40 della L.n. 47 del 1985). La norma in questione prevede che “gli atti tra vivi, sia in forma pubblica, sia in forma privata, aventi per oggetto trasferimento o costituzione o scioglimento della comunione di diritti reali, relativi ad edifici, o loro parti, la cui costruzione è iniziata dopo il 17 marzo 1985, sono nulli e non possono essere stipulati ove da essi non risultino, per dichiarazione dell’alienante, gli estremi del permesso di costruire o del permesso in sanatoria. Tali disposizioni non si applicano agli atti costitutivi, modificativi o estintivi di diritti reali di garanzia o di servitù.” A partire dal 2013 la Terza...
Affidamento condiviso alternato a collocamento invariato della prole. Non è ancora il momento o non lo sarà mai?
Feb 28Negli ultimi anni, in alcuni Tribunali italiani (Trib. Milano, sez. IX civ., 13 giugno 2013; Trib. Varese, decr. 24 gennaio 2013 n. 158; Trib. Min Trieste, 29 febbraio 2012, Trib. Genova decr. 25 giugno 2015 n. 3523; Trib. Santa Maria Capua Vetere, decr. 13 gennaio 2017 n. 1054…) sono state omologate condizioni di separazione basate sul c.d. affidamento condiviso alternato a collocamento invariato della prole. In poche parole il figlio minore mantiene il centro della propria vita e degli affetti nella casa familiare, ove si alterneranno i genitori, secondo turni prestabiliti. Purtroppo, recentemente, il Tribunale di Lecce non ha ritenuto di condividere questo sistema, valutandolo – a suo dire – non adatto a tutelare gli interessi della prole, sebbene nel caso concreto esso fosse stato già sperimentato con successo personalmente dalle parti sin dal 2014 a seguito di un accordo di Mediazione Familiare. A mio avviso, invece, questo sistema...