Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la modifica dell’art. 35 al Codice Deontologico Forense
Mag 12Finalmente, dopo le modifiche apportate dal CNF all’art. 35 del Codice Deontologico Forense, di cui avevamo già parlato, si è giunti alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 3 maggio scorso del nuovo testo, che recita: «Art. 35 – Dovere di corretta informazione». 1. L’avvocato che da’ informazioni sulla propria attività professionale, quali che siano i mezzi utilizzati per rendere le stesse, deve rispettare i doveri di verità, correttezza, trasparenza, segretezza e riservatezza, facendo in ogni caso riferimento alla natura e ai limiti dell’obbligazione professionale. 2. L’avvocato non deve dare informazioni comparative con altri professionisti ne’ equivoche, ingannevoli, denigratorie, suggestive o che contengano riferimenti a titoli, funzioni o incarichi non inerenti l’attività professionale. 3. L’avvocato, nel fornire informazioni, deve in ogni caso indicare il titolo professionale, la denominazione dello studio e l’Ordine di appartenenza. 4. L’avvocato può utilizzare il titolo accademico di professore solo se sia o sia stato docente universitario di materie giuridiche; specificando in ogni caso la qualifica e la materia di insegnamento. 5. L’iscritto nel registro dei...
Legge delega riforma magistratura onoraria
Mar 11Nel mondo della Giustizia italiana la magistratura onoraria ha assunto un ruolo essenziale e che, volenti o nolenti, non può essere ignorato. I detrattori la vedono come una delle cause dello svilimento delle funzioni giudiziarie, talvolta confortati dalla scarsa competenza dei giudici onorari di turno, peraltro sottopagati pur svolgendo un vero e proprio lavoro, di grande responsabilità; i sostenitori, d’altro canto, ne riconoscono il ruolo, oramai insostituibile, che consente quotidianamente il funzionamento della macchina giustizia, perennemente sotto organico ed incapace di fronteggiare e gestire il contenzioso, nuovo o arretrato che sia. Certo è che il tema – e la sua pratica attuazione – porta con sé una serie di complesse problematiche di ordine organizzativo, finanziario, costituzionale, e che il complessivo riordino del ruolo e delle funzioni della magistratura onoraria è atteso da molti lustri. Il Senato, in data 10 marzo 2016, nello stesso giorno in cui la Camera ha approvato il ddl di riforma...
Avvocati e social network… si grazie, ma quando?
Dic 14Vi sarà capitato spesso di incontrare su Facebook o altri social networks, pagine di studi legali che, per lo più condividendo notizie di testate specialistiche, cercano di aumentare la visibilità dei professionisti di turno e pubblicizzare le relative competenze. Ebbene, ad oggi, tali pagine violano ancora gli obblighi deontologici degli avvocati e dovrebbero essere rimosse. In realtà una delle restrizioni che incontra la nostra professione, in nome dell’indipendenza e dignità, sta per cadere ed i colleghi finora ossequiosi della deontologia, potranno presto pubblicizzare anche direttamente sui social networks la propria attività professionale con una pagina ad essa dedicata. Tutto nasce da una pronuncia dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (la c.d. Antitrust) del 2014 resa su un parere del Consiglio Nazionale Forense che vietava ad alcuni intraprendenti avvocati l’utilizzo del noto circuito AmicaCard. L’impugnativa davanti al Tar Lazio si è risolta nel luglio scorso con un parziale accoglimento dei rilievi del CNF,...
Un sabato italiano: Decreto Legge “Giustizia” n. 83 del 27/06/2015
Giu 30L’urgenza di legiferare e di pubblicare il “prodotto” financo di sabato ha dato origine a questo nuovo Decreto Legge recante modifiche in materia fallimentare, civile, processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell’amministrazione giudiziaria, con qualche novità in tema di PCT. Tralasciando quelle in ambito fallimentare, tra le novità in materia esecutiva si segnalano in particolare una norma transitoria volta a dirimere (?) la questione della ricerca dei beni pignorabili nelle more dell’emanazione del tanto atteso Decreto Ministeriale attuativo; l’avviso circa le possibilità di porre rimedio al sovraindebitamento da inserire nell’atto di precetto; nuovi limiti alla pignorabilità di stipendi e pensioni; rate più lunghe per la conversione del pignoramento; riduzione dei termini di perenzione del pignoramento (da 90 a 45 giorni) e di deposito della documentazione ipocatastale; nuove modalità per la determinazione del valore dell’immobile pignorato e nella esecuzione delle vendite giudiziarie. Inserita anche una nuova sezione nel Codice Civile, riguardante...
Divorzio Breve
Apr 27Ancora novità in tema di diritto di famiglia: dopo l’introduzione della possibilità di avvalersi della convenzione di negoziazione assistita per la separazione o lo scioglimento del matrimonio (o dei suoi effetti civili) e le successive modifiche, di cui abbiamo già parlato altrove, il legislatore ha approvato il c.d. “divorzio breve”, andando a modificare la legge n. 898 del 01/12/1970. In forza di tali modifiche, il periodo di separazione ininterrotta dei coniugi necessario per intraprendere il procedimento di divorzio passa dai 3 anni finora previsti a 12 mesi per le separazioni giudiziali e a 6 mesi per le consensuali, a far data dall’avvenuta comparizione dei coniugi innanzi al presidente del tribunale. Altra modifica, che attiene il regime patrimoniale, riguarda l’art. 191 c.c. in materia dello scioglimento della comunione tra i coniugi, che viene anticipato al momento dell’udienza presidenziale, con l’autorizzazione a vivere separati, non essendo più necessario attendere il passaggio in giudicato...